
Mario Raso
Filosofo e Storico
Mario Raso, nato a Cittanova di Reggio Calabria, il 6 luglio 1968. Dal 1988, finito l’anno di leva, vivo nel modenese (a Modena dal 13 maggio 2013). La rinascita artistica avviene nel 1996, dopo una crisi mistica – posto delusione amorosa - e un breve ritiro nell’eremo camaldolese di San Giorgio, a Bardolino (VR), quando dopo 14 anni ho ripreso a comporre poesie. Da allora ho composto oltre 3000 poesie, con la media di 1-2 libri l’anno (solo due pubblicati). Carriere accademiche. Il 18 luglio 2008, la prima laurea in Lettere e Filosofia, dipartimento D.A.M.S. indirizzo cinema 2 (mediologico), presso Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, argomento della tesi: “Officina della ricerca: il teatro delle Passioni di Modena”, Relatore professor Lamberto Trezzini. Il 17 aprile 2019 laurea magistrale in Antropologia e Storia del mondo contemporaneo, presso Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, relatore: professor Alfonso Botti, correlatore: professor Fabio Degli Esposti, argomento della tesi: I moti di Reggio Calabria del 1970–1971, pubblicata presso un archivio storico di Modena. In seguito alla pubblicazione della tesi di laurea magistrale nel sito di UNIMORE, visti gli argomenti affrontati, la stessa è stata chiesta dallo storico e scrittore professor Pantaleone Sergi, pubblicata presso l’Istituto Calabrese per la Storia dell'Antifascismo e dell'Italia Contemporanea & Centro di Ricerca sulle migrazioni, C/o Università della Calabria – Biblioteca “E. Tarantelli” III° blocco - Biblioteca di Ateneo, LAUREA - Istituto Calabrese per la Storia dell'Antifascismo e dell'Italia Contemporanea (icsaicstoria.it). La tesi è stata presentata pochi mesi dopo, ospite di una trasmissione televisiva Observer, condotta da Tito Taddei, registrata col titolo: La Rivoluzione di Reggio Calabria 1970-71, nel canale personale YouTube col titolo: La Rivoluzione di Reggio Calabria 1970-71 (youtube.com). L’opera attuale è stata riguardata e quando è stato possibile limata con cura, cercando di renderla quanto più possibile fluida, aggiungendo al titolo “Antropologia della guerra civile d’Italia: I moti di Reggio Calabria del 1970-71. Storia e segreti oscurati della Questione Meridionale ancora irrisolti”, prefazione di Ivàn Bach, Edizioni WE, Soresina, 2025. La breve carriera di Teologia: anno 2018-2019, presso gli Istituti Superiori Scienze Religiose dell'Emilia Romagna. Sostenendo i rispettivi esami: Ontologia e Metafisica, Letteratura ebraica medievale, Introduzione alle sacre scritture. Nel giugno del 2020, master presso l'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, di Psicologia e Pedagogia, inclusi ai crediti formativi universitari, due esami di antropologia già sostenuti, uno presso UNIBO e l'altro presso UNIMORE. Il 18 aprile 2024 laurea in Storia e Culture contemporanee, Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali. Percorso: Metodi Filosofici e forme del sapere, Classe: L-42. Classe delle lauree in Storia, presso Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, argomento: “Sul concetto di nascita del mondo: da Pitagora al Big Bang”, Relatore, professor Giacomo Scarpelli. ALCUNI PREMI LETTERARI TRA I PIÙ RILEVANTI. Il 7 agosto 2025 – Premio Cittanova Radici, con la motivazione: per aver mantenuto un legame profondo con la città di origine. Menzione d’Onore alla XI Edizione del Premio Internazionale di poesia pro U.N.I.C.E.F. Rocco Certo 2004, con la Poesia: Libri impolverati. Nel 2003 Menzione d’Onore (4° Classificato), alla X Edizione del Premio Internazionale di poesia pro U.N.I.C.E.F. Rocco Certo 2003, con la Poesia: L’alta marea. 2002 - 3° Classificato al Premio Nazionale di poesia e narrativa under 35 RITMO del Centro “Il Buco di S. Nicola la strada”, con la Poesia: Albero muto, unitamente alla nota critica di Roberto Saviano. Premio Straordinario della Giuria alla IX Edizione del Premio Internazionale di poesia pro U.N.I.C.E.F. Rocco Certo 2002, con la Poesia: Sta’ notte. 6° Classificato alla III Edizione, Premio Nazionale del libro edito di poesia, Mediterraneo 2000, con il libro: Covando una vipera in seno. Nel 2001, 2° Classificato alla VI Edizione, Premio Internazionale Poesia e narrativa, Sorrentinum, 2001 nella sezione Poesia in lingua, con la Poesia: Albero muto. 2° Classificato alla VI Edizione, Premio Internazionale Poesia e narrativa, Sorrentinum, 2001, nella sezione Poesia in lingua, con la Poesia: Furia alata. 3° Classificato alla VII Edizione, Premio Internazionale Poesia e narrativa, Sorrentinum 2002, nella sezione Silloge di Poesia, con la Silloge: Veglia. Nel 2000, 5° Classificato alla V Edizione, Premio Internazionale Poesia e narrativa, Sorrentinum, 2000, nella sezione Poesia in lingua, con la Poesia: Se piove. Premio Speciale della Giuria alla IV Edizione del Premio Internazionale, Melisium 2000, nella sezione Poesia in lingua, con la Poesia: Come una sirena. 3° Classificato alla V Edizione Nazionale di Poesia e Narrativa, San Teodoro 2000 nella sezione Poesia in lingua, con la Poesia: È. Nel 1999, 4° Classificato alla IV Edizione del Premio Internazionale di Poesia e Narrativa, Sorrentinum 99, nella sezione di Poesia in lingua, con la Poesia: Figlia. 3° Classificato alla I Edizione del Premio Nazionale di Poesia e Narrativa, Nebrodi 1999, nella sezione Poesia in lingua, con la Poesia: Figlia. Menzione Speciale alla I Edizione 1999, Premio Nazionale di Poesia e Narrativa, I Malavoglia, nella sezione Poesia in lingua, con la poesia: Figlia. Nel 1999, 3° Classificato alla III Edizione del Premio Internazionale di Poesia e Narrativa, Sorrentinum 98, nella sezione Silloge, con le Sillogi di Poesie: Brutium e All’alba. Menzione Speciale al V Premio di Poesia: Rocco Certo 98, con la poesia: Scene di mare. Bibliografia. Nel 2000 con i contributi del sindaco Ivano Miglioli del comune di Pavullo n.f., di un amico, e di mio fratello Giuseppe e di mia madre, pubblico “Covando una vipera in seno”, prefazione di Raimondo Venturiello, Nicola Calabria editore, Patti, e nel 2004 da una rivisitazione all’interno del libro-diario, stilo “Un’infanzia saltata”, depositato presso: Fondazione Archivio Diaristico Nazionale del comune di Pieve di S. Stefano, Arezzo. Nel 2012 “Morgete Fragranze Incise d’Agave”, Rupe Mutevole Edizioni, è una raccolta poetica con le liriche del 2011. Ad agosto 2022 “Babele 108 Aforismi”, prefazione di Giacomo Scarpelli, Edizioni WE, una raccolta di aforismi datati dal 2009 al 2022, tradotti in cinque lingue dall’italiano in: cittanovese, francese, spagnolo e vietnamita, ogni pagina un aforisma multilingue. Novembre 2024 “Sul concetto di nascita del mondo: da Pitagora al Big Bang”, prefazione di Madelín Zeida Pupo, Edizioni WE, Soresina. Accenni sulla bibliografia e interventi culturali degli ultimi due anni. Sabato 22 aprile 2023, all’interno del chiostro dell’attività Il Banano in via Francesco Selmi 67, il primo caffè letterario di Modena, organizzato dall'associazione culturale l’Estetica della Liquirizia Piccante (fondata nel 2005) presidente Mario Raso poeta eclettico storico e critico letterario. Con la collaborazione dell'associazione culturale Agape presidente Dr. Antonio Lera, scrittore e psicoterapeuta ideatore dei caffè letterari d’Italia e d’Europa, Nicola Bergamaschi edizioni WE, e Simona Adivincula fondatrice degli scrittori brasiliani in Italia. Il lunedì 24 aprile 2023, in qualità di poeta - e il 29 marzo 2024 in qualità di filosofo - partecipo al “Festival de Literatura e Artes Literárias” – F.L.A.L. Show Internacional – ideato dal calabro-brasiliano Luiz Amato, dal Brasile per promuovere gli scrittori indipendenti, in collaborazione con Nicola Bergamaschi e Simona Adivincula di Edizioni WE. Poesie alla radio. Sabato 6 maggio 2023, appuntamento con la poesia su Radio Brasil Som alle 19 ora italiana, il poeta neo-umanista Mario Raso leggendo una sua opera sull’amore e sulla pace, “Piacevolezza di femmine”, trasmessa in FM e online dalla stazione radio Brasil Som - durante la trasmissione Conexào condotta da Maria Spanhol. Registrata sul canale YouTube personale. Sabato 17 giugno 2023, appuntamento con la poesia su Radio Brasil Som alle 19 ora italiana, il poeta neo-umanista Mario Raso leggendo una sua opera neo-umanista sull’amore dei poeti classici “Cogliere l’etere”, trasmessa in FM e online dalla stazione radio Brasil Som - durante la trasmissione Conexào condotta da Maria Spanhol. Registrata sul canale YouTube personale. Radio Mozart e Radio Centro Emilia, per due mesi hanno trasmesso 7 poesie lette da Orazio Mortalò, in diretta per quattro giorni la settimana, alcune delle quali registrate nel canale YouTube personale. Il 18 gennaio 2024 intervistato in qualità scrittore insegnante e filosofo di negli studi di Sesto Fiorentino a Radio Italia 5, durante il programma radiofonico Story-Time, registrato sul canale personale YouTube MARIO RASO POETA. Giovedì 12 dicembre 2024 la prima presentazione in diretta online di “Sul concetto di nascita del mondo: da Pitagora al Big Bang”, organizzata dall’editore Nicola Bergamaschi dalle 18 alle 19, e registrata nel canale youtube.com di Edizioni WE. Hanno scritto. Marco Nicolini il 6 Giugno 2023 sulla rivista web Brandig Builders, col titolo: Svelando il processo creativo di Mario Raso: un’intervista al cuore del Neoumanesimo. Madelín Zeida Pupo il 21 luglio 2023 sulla rivista MEER. COM - in spagnolo, col titolo: Presentación del libro “Babele 108 Aforismi”- En el Festival Letterario Sintonia Brasil-Italia del poeta-historiador Mario Raso. Madelín Zeida Pupo il 21 novembre 2023 sulla rivista MEER. COM - in spagnolo. Col titolo: Reflexiones en torno a la escritura poética. La experiencia de escribir un poemario: imprevistos y coincidencias. Madelín Zeida Pupo il 21 settembre 2024 sulla rivista MEER. COM - in spagnolo col titolo: “¿Cómo construimos los saberes? La filosofía en la encrucijada de nuestro tiempo”. Tito Taddei il 27 dicembre 2024 sulla pagina giornalistica In-format pubblica un articolo sul libro “Sul concetto di nascita del mondo: da Pitagora al Big Bang”. Nel 2003 abbandono la vita da operaio in ceramica. Con il diploma di Dirigente di comunità nel 2005 (conseguito al F. Selmi di Modena), e iscritto nell’albo degli educatori di Terre dei Castelli (ad ottobre 2006), inizio a fare le supplenze brevi negli asili nido, sino al giugno 2018. Nell'aprile del 2009 – pochi mesi dopo la prima laurea, a seguito di un test selettivo, ho iniziato a esercitare il ruolo di docente per le discipline umanistiche, presso il Centro Europeo Preparazione Universitaria e Grandi Scuole, con contratto co.pro.co. presso le sedi di Modena, Reggio nell’Emilia e Bologna, sino al gennaio del 2014. Nel giugno 2015 il diploma di Direttore di Sala e Cucina. Da settembre 2020, sono iscritto nelle G.P.S. e nelle G.I. della provincia di Modena, per la classe di concorso A-019 – Filosofia e Storia, e dal 2024 anche per le graduatorie incrociate. Dolcis in fundo, da marzo 2025 sono collaboratore artistico di Radio Mozart Italia.

Gianluca di Donato
Pianista - conduttore
Gianluca Di Donato nasce ad Avellino nel 1972.
Allievo del grande Aldo Ciccolini, intraprende la carriera concertistica, in occasione del suo debutto al Festival Pianistico Internazionale di Amalfi del 1991 durante il quale riceve la targa Mozart quale più giovane pianista presente nella storia del Festival. Ha tenuto da allora ininterrottamente concerti per alcune tra le più grandi società da concerto italiane ed europee. Suona regolarmente sia in recital sia in formazioni cameristiche sia con orchestra; ha tenuto lezioni e conferenze su Schubert, Beethoven, Brahms e sulla storia della letteratura pianistica tedesca nell’Ottocento. Nel 2006 in occasione del duecentocinquantesimo anniversario della nascita di Mozart ha eseguito e diretto gli ultimi 10 concerti per pianoforte con l’orchestra sinfonica di Minsk. Nel maggio 2008 ha debutto presso il Gasteig di Monaco di Baviera con l’esecuzione del terzo concerto per pianoforte e orchestra di Beethoven. Ha eseguito più volte, (l’ultima dal 2016 al 2018 a Ravello, Genova, Viterbo, Ferrara, Roma) l’integrale delle sonate per pianoforte di Franz Schubert, autore del quale è considerato uno dei massimi interpreti italiani, e comunque primo pianista italiano ad aver eseguito l’intero corpus pianistico dal vivo. Laureato in Lettere, con tesi in storia della musica, ed in Filosofia, ogni anno è invitato da licei a tenere lezioni conferenze e lecture. In occasione dell’annuale riconoscimento agli irpini più importanti dell’anno ha ricevuto nell’agosto del 2010 il premio alla cultura al Tommariello d’oro. Nel settembre del 2010 il canale satellitare Tesori D’Irpinia gli ha dedicato un documentario “Gianluca Di Donato, il Wanderer tra Schubert e Morricone”. Nel novembre 2011 ha inciso un cd dal titolo “The sound from silence” con musiche di Mozart, Beethoven e Schubert presentato in un tour in Italia Germania, Svezia. Nel 2013 ha intrapreso un poderoso progetto, il “Progetto Mozart” un tour che lo ha impegnato per quattro anni con l’esecuzione di tutta la produzione per e con pianoforte di Mozart. Nel 2013 è stato insignito del premio Sublimitas alla cultura e del premio Santa Cecilia per la sua attività concertistica e di divulgazione musicale. Nel 2015 ha inciso un cd dedicato a Mozart, “Mozart in minor”. Negli ultimi anni si è dedicato con particolare attenzione alla musica del ‘900 ed alla musica da camera,
In occasione dei suoi primi 25 anni di carriera, ha tenuto una serie di concerti in Italia, Austria, Spagna ricevendo il premio “Nicola Vietri” nel gennaio del 2017
Nel 2019, è stato pubblicato un saggio “Addio al piano – gli ultimi quattro cicli pianistici di Johannes Brahms” dedicato alle ultime opere per pianoforte di Brahms che ha presentato in una tournée di concerti e lezioni nella stagione 2019/2020. Nel autunno del 2020 ha pubblicato un nuovo saggio dedicato a Mozart “Il riscatto del genio – Mozart nel 1784”. Dal 2020 fa parte dello staff di studiosi beethoveniani del sito lvbeethoven.it con il quale collabora attraverso articoli e scritti e sempre dallo stesso anno è il pianista del Trio Arcadia di Roma.
Da marzo del 2021 cura e conduce la rubrica “Lezioni di musica” su radiomozartitalia.com. Sempre dal 2021 pubblicherà il primo di tre volumi dedicati alla liederistica con pianoforte della seconda scuola di Vienna (ad Arnold Schönberg) e il primo cd con la sua trascrizione delle sinfonie di Schubert di cui curerà anche l’edizione a stampa.
http://gianluca-di-donato.webnode.it/